Potatura piante in autunno: consigli dai giardinieri Speed Casa
In questo momento il vostro giardino si sta preparando al riposo invernale. Le foglie ingialliscono, cadono, vengono raccolte e ammucchiate con tanta cura da voi che volete un giardino ordinato in ogni stagione. Per questo avete già provveduto a rimuovere erbacce e piante ormai appassite. Ma l’autunno non è solo una stagione “dormiente”, dove il vostro giardino rimane a riposo fino al suo risveglio in primavera. Pianificare già quali saranno i bulbi e le piante che sbocceranno al primo tepore è un’ottima idea. E un altro consiglio che possiamo darvi in questo periodo è di procedere alla potatura delle piante.
Come potare le piante in autunno?
Potare una pianta, un albero o una siepe è una pratica necessaria non solo per l’estetica del giardino, ma anche per migliorare la vita stessa della pianta che, privata delle sue parti in eccesso, crescerà più rigogliosa e forte. Per molti arbusti, il periodo autunnale è il migliore per questa operazione dal momento che si trovano in riposo vegetativo e possono quindi rimarginare il taglio della potatura con più facilità.
Come potare una pianta dunque? Innanzitutto bisogna avere gli strumenti giusti che devono essere ben affilati e disinfettati per evitare di danneggiare l’arbusto rompendone i rami anziché reciderli correttamente. Anche il taglio dei rami infatti è importante e non va fatto a caso, ma obliquamente. Procedete togliendo i rami troppo lunghi e secchi così da lasciare spazio alle nuove future gemme. Date la forma che preferite alle vostre siepi, basterà anche solo regolarle in altezza in modo uniforme per disciplinarle.
Potature piante, su quali piante intervenire?
Ogni albero, pianta e arbusto ha le sue particolari caratteristiche e necessità. La potatura è un’operazione necessaria, ma va fatta con attenzione e nel periodo dell’anno giusto per evitare di danneggiare la pianta con tagli che farà fatica a rimarginare. I mesi di settembre, ottobre e novembre sono ideali per potare:
- Le conifere. Tasso, cipresso, abete, cedro sono tutte piante che appartengono a questa categoria. Se durante l’anno queste piante sono cresciute troppo, allora la potatura le riporterà al loro stato originale, quando la chioma era compatta. In questo modo, i loro rami saranno anche protetti dalle gelate invernali.
- Gli alberi a foglia caduca. Ovvero il faggio, la quercia, la betulla, il salice per citarne alcuni. A cadenza biennale, questi alberi vanno potati una volta che è caduta anche l’ultima foglia.
- I sempreverdi. Il natalizio agrifoglio o il profumato osmanto, sono alcuni esempi di siepi resistenti alle basse temperature che stanno per arrivare e sono da potare in questo periodo sia per mantenerli sani, sia per dargli la forma che più vi piace.
Quali piante invece non dobbiamo potare in autunno?
- Piante officinali come rosmarino, salvia, lavanda;
- Le ortensie, che vanno invece potate a inizio primavera;
- Tra marzo e aprile è il turno dell’olivo, dell’oleandro, del pino.
Potare piante, serve un giardiniere?
Come abbiamo detto, la potatura è solo uno degli interventi da fare in questa stagione. Piantare nuovi alberi è un’altra voce da tenere in considerazione nella vostra checklist. Questo è infatti il momento ideale per piantare nuovi arbusti grazie alle piogge che permetteranno al nuovo albero di ambientarsi nel giardino e di sviluppare delle radici forti per la primavera. E per quanto riguarda gli alberi da frutto? Per questi alberi bisogna fare particolare attenzione: controllare i parassiti, usare i prodotti giusti, alimentare il terreno con compost specifici.
Per queste e molte altre operazioni da fare nel vostro giardino in autunno ci pensano i pollici verdi di Speed Casa. I nostri giardinieri sono qui a vostra disposizione. Chiamate la sede più vicina a voi, il vostro giardino vi ringrazierà.